L I V E – R E P O R T
Articolo e immagini sonore di Stefania D’Egidio
La serata era iniziata proprio male perché arrivata al Biko mi accorgo che, nella fretta, avevo montato un fondo di bottiglia al posto del solito obiettivo e, si sa, nell’atmosfera intima dei club underground le luci devono essere rigorosamente basse: dopo mesi di inattività, penso tra me e me, ci si mette pure la sfiga… Un’oretta di attesa che mi sembra infinita, durante la quale il circolo va riempiendosi piano piano, con gente venuta anche da fuori, a riprova che questa band merita di brutto, non a caso avevo deciso di chiedere l’accredito perché ne ero rimasta folgorata al primo ascolto, per la maestria degli Algiers nel mescolare generi diversi, dall’industrial al punk, fino al free jazz e per la capacità del loro frontman, Franklin James Fischer di scrivere testi incendiari.
