I N T E R V I S T A
Articolo di Nadia Merlo Fiorillo
Riccardo Piccirillo sognava di diventare un chitarrista blues, però la vita aveva in serbo per lui ben altri traguardi. E infatti sul palco c’è salito centinaia di volte, ma per fotografarla la musica, non per suonarla. Il libro che ha appena pubblicato – Il silenzio che c’è fuori – celebra i primi dieci anni del fotografo di musica RicPic. Lo fa attraverso una selezione delle foto e dei ritratti più significativi scattati agli artisti di stanza a Napoli, chi passato in città per suonarci live, chi per mettersi in posa nello studio di Riccardo in via Costantinopoli.
Un libro – Il silenzio che c’è fuori – che non a caso ha forma e dimensioni di un vinile 33 giri, quasi a voler chiudere il cerchio con le intenzioni di quel ragazzo che, pur non diventando un chitarrista blues, è rimasto comunque nel solco della musica. E c’è rimasto con la sua presenza garbata, lo sguardo attento a catturare bellezza e una macchina fotografica sempre in mano. Qui la nostra chiacchierata.