R E C E N S I O N E


Recensione di Simone Catena

Il ritorno in grande stile per il progetto Kings of Leon con il loro attesissimo ottavo album, i fan si aspettano un ennesimo capolavoro dopo il grande successo del precedente Walls nel 2016. A distanza di quattro lunghi anni, dove oltre alla pandemia mondiale, la band ha ampliato il suo sound per composizioni più personali e mature. Il nuovo When You See Yourself per l’etichetta RCA Records è il capitolo più importante che segna la loro evoluzione interiore, l’attenzione viene rivolta su una tematica importante come la condizione dei lavoratori nel mondo dello spettacolo. Infatti i ragazzi di Franklin hanno messo su una campagna crowfounding per dare l’anteprima del disco solo a pochi fortunati e ricavare una raccolta fondi, per aiutare questo settore colpito duramente. Caleb Followill cantante e frontman del gruppo, ha espresso il suo pensiero sul grande lavoro che c’è stato sotto le 11 tracce che compongono questa perla. Il risultato è qualcosa di sicuro e preciso, con un grande studio fatto di piccoli dettagli per un sound energico e molto analogico. Le loro influenze maggiori si sposano con band storiche del calibro di Pink Floyd e Beatles, infatti la strumentazione rispecchia quel periodo e sembra proprio suonare come un album anni 70. Nei testi c’è una buona dose d’intimità e molti riferimenti alla vita personale. Con i primi due singoli ascoltiamo subito il marchio di fabbrica unico a tinte indie rock del progetto, che ha catturato l’attenzione del pubblico di tutto il mondo. 

Continua a leggere “Kings of Leon – When You See Yourself (RCA Records/Sony Music, 2021)”