R E C E N S I O N E
Recensione di Claudia Losini
L’Inghilterra, patria della pioggia, del punk e del brit pop. E di Gilles Peterson, producer e broadcaster che ha contribuito a promuovere il grande successo della world music dal 2016 in avanti. Non c’è da stupirsi quindi se i Nubiyan Twist provengono proprio da Londra. Attivi dal 2009, sono un collettivo che spazia dal jazz al soul, dalla ritmica brasiliana fino all’elettronica più inglese.
Freedom Fables, terzo album e primo senza Nubiyan, co fondatrice del collettivo, condensa alla perfezione le diverse fonti di ispirazione di ogni componente, dal jazz all’afrobeat, dal dub all’elettronica, fino a diventare una lunga jam session dove si inseriscono anche collaborazioni con i più importanti nomi della scena inglese, tra cui Pat Thomas, Cherise (premiata come Jazz FM Vocalist of the Year nel 2019), il rapper sassofonista vincitore di un Grammy Soweto Kinch, e l’ormai componente fisso K.O.G., cantante e rapper.
