Articolo di Luca Franceschini e immagini sonore di Andrea Furlan
Dylan Baldi non sta benissimo, mi dicono che ha cancellato un’intervista e che ha passato le ore precedenti allo show tranquillo nel backstage per evitare di peggiorare la situazione; cosa che, data la fitta schedule di quei giorni, sarebbe stata piuttosto problematica.
Quando i quattro di Cleveland salgono sul palco, tuttavia, sembra essersi ripreso piuttosto bene. Certo, salta a piè pari On the Edge, l’opener del nuovo disco e la cosa fa pensare a difficoltà vocali (in effetti è tiratissima, iniziare così avrebbe voluto esaurire tutte le energie in tre minuti!), visto che in tutto questo tour lo stanno suonando dall’inizio alla fine e anche questa sera faranno uguale. La voce inoltre appare più roca del solito, a tratti affaticata. Al di là di questo, però, le cose funzionano benissimo. Tj Duke, Jayson Gerycz e Chris Brown sono in forma e supportano alla grande Baldi nel dare forma alla devastazione sonora che per un’oretta abbondante investirà l’Ohibò.