L E T T U R E


Recensione di Mario Grella

Se vi piace l’umorismo surreale, se vi piace Woody Allen, se vi fidate di ciò che scrivo io, tutto non necessariamente in questo ordine, Zero Gravity, appena uscito presso La Nave di Teseo con la brillantissima traduzione di Alberto Pezzotta, è il libro che fa per voi (e anche per me). Zero Gravity è una irresistibile raccolta di diciannove brevi racconti, apparsi su diverse pubblicazioni a cominciare dal “New Yorker” (i famosi “casuals”), del geniale regista newyorkese. Anzi per essere precisi, diciotto “casuals” e un breve racconto serio e romantico intitolato Crescere a Manhattan, vagamente autobiografico. Quello di Woody è un umorismo semplice, costruito sul paradosso, col costante sussidio della citazione colta o extra-colta, una specie di “situazionismo” dell’humor di cui Allen è indubbiamente maestro.

Continua a leggere “Woody Allen – Zero Gravity (La Nave di Teseo, 2022)”