A P P U N T I D A N O V A R A J A Z Z
Articolo di Mario Grella, immagini sonore © Emanuele Meschini
Quando ad un concerto jazz incontro quel mostro sacro della critica musicale che è Riccardo Bertoncelli, significa che qualcosa di grosso bolle in pentola. Un po’ come se la sua presenza fosse garanzia della qualità del concerto. E così, facendo il disinvolto e chiacchierando dei tempi passati approfitto per chiedergli per quale dei tre musicisti del Trio Correspondences, di scena domenica scorsa per l’edizione invernale di NovaraJazz 2022, si fosse scomodato. Lui con la solita “nonchalance”, mi risponde che è venuto a dare un’occhiata. Ma io so che le sue “occhiate” non sono mai casuali, ed infatti Jason Roebke al contrabbasso, Josh Berman alla cornetta e Sven-Åke Johansson alla batteria, danno vita ad uno dei più suggestivi ed intensi concerti della stagione al Nòva uno spazio, vale la pena ricordarlo, ricavato da un’ex-caserma e al centro di interessanti progetti futuri.
