Emozionante e condivisa: questi sono i due aggettivi di “Musipasquetta – Restiamo a casa, ma lo facciamo con stile”.
L’evento social-musicale, realizzato dalla radio universitaria di Catanzaro UMG Web Radio e da uno dei programmi radiofonici del suo palinsesto, Radio Iolex, nasce dall’idea di Iolanda Raffaele, speaker dello stesso che ha coinvolto nel suo progetto Francesco Scarfone, station manager di UMG Web Radio, Ramona Maruca ed Ivano Staglianò speakers di UMG Web Radio, Simona Liuzzo e Giorgia Intieri.
In questo periodo surreale di preoccupazione e solitudine, di incertezza e vuoto, in cui la voglia di stare uniti è ancora più forte, ogni idea, ogni gesto diventa la buona occasione per fare qualcosa di utile e di importante anche a distanza. Spinti da questo intento, alcuni live club e festival della nostra amata Italia, guidati da KeepOn LIVE – Associazione di Categoria Live Club e festival italiani, hanno dato via a #StayON,una vera e propria staffetta di eventi in streaming che consente di riunire su un unico palco virtuale il mondo della musica e non solo.
Cantante, compositore e chitarrista britannico, Michael Chapman, è uno dei più famosi suonatori di chitarra stile fingerpicking dal Regno Unito. Sarà dal vivo in Italia a novembre per cinque date: martedì 5 novembre al Raindogs di Savona, mercoledì 6 novembre al Ligera di Milano, giovedì 7 al Freakout di Bologna, venerdì 8 a Firenze presso Arci Progresso, per chiudere sabato 9 a Orvettspace di Mussolente (VI).
ClubToClub quest’anno si veste di luce nuova. Già consolidato come punta di diamante degli eventi europei per la sua selezione di ampie vedute, da qualche anno si impone come principale portavoce della scena avant-pop, con nomi come Thom Yorke, Franco Battiato, James Blake e Aphex Twin, solo per citarne alcuni.
Il 7 settembre 2019 CANOVA dal vivo al Circolo Magnolia per un evento unico e ricco di ospiti, “MILANO PER SEMPRE” LA GRANDE FESTA DI FINE ESTATE, l’ultima tappa milanese della band che saluta l’estate e i fan nella propria città, prima di ritirarsi a lavorare sulle novità del 2020
TRA GLI OSPITI
GAZZELLE – FULMINACCI Altri ospiti a sorpresa durante l’evento
Risale solo a pochi giorni fa la notizia della laringite di Zach Condon, che ha portato la band Beirut a cancellare tutti gli show europei, inclusa la data torinese del Todays Festival il 23 di agosto.Ma Gianluca Gozzi, direttore di Todays, ci ha abituati alle sorprese: l’anno scorso, a sole 24 ore dall’annullamento dei My Bloody Valentine, aveva già pronto l’asso nella manica, annunciando i Mogwai.
Cantautore, chitarrista, attore, voce e chitarra dei The Frames, vincitore del Premio Oscar nel 2008 con ‘Falling Slowly’, miglior canzone originale tratta dal film ‘Once’, Glen Hansard è tornato sulle scene musicali con ‘This Wild Willing’, il quarto disco uscito il 12 aprile, una raccolta di brani che fondono l’originalità del suono dei The Frames, gruppo in cui ha militato per oltre vent’anni, con la sua carriera solista da cantautore e compositore. Anticipato dal singolo I’ll Be You, Be Me, il nuovo lavoro di studio, concepito a Parigi e registrato in Francia insieme al produttore David Odlum e a una ristretta cerchia di amici musicisti, esprime la nuova direzione artistica intrapresa da Hansard, tra innovazione, invenzione e sperimentazione.
9 luglio 2019 – Milano – Circolo Magnolia Ingresso: 30€ + d.p. Apertura Porte: 19.00 Inizio Concerto: 20.30 Biglietti in vendita su www.ticketone.it da martedì 14 maggio alle ore 10.00
La band capitanata da Ezra Koenig torna nel nostro paese dopo una lunghissima pausa, per promuovere il suo nuovo album, “Father of the Bride”. Sono passati più di dieci anni da quando i Vampire Weekend sono venuti in Italia per l’ultima volta. Undici anni, per la precisione, tre album – dopo l’omonimo “Vampire Weekend” sono usciti “Contra”, “Modern Vampires of the City” e ora, da pochi giorni, “Father of the Bride” – e mille trasformazioni. La scrittura dei pezzi si è fatta più sofisticata, i testi di Ezra Koenig sempre più complessi e profondi, Rostam Batmanglij ha lasciato il gruppo per darsi alla carriera solista ma è rimasto un membro mobile della formazione (è il produttore del primo singolo, Harmony Hall, e il co-autore e produttore di We Belong Together).
A distanza di tre anni dall’ultimo No No No, Zach Condon è pronto a tornare con il progetto Beirut in Italia per presentare il nuovo lavoro Gallipoli, scritto e registrato tra New York, Berlino e Lecce, ed in uscita per 4AD il 1 febbraio 2019.
“Gallipoli iniziò, nella mia testa, quando finalmente feci spedire il mio vecchio organo Farfisa dalla casa dei miei genitori a Santa Fe, NM a New York” esordisce Condon ” Mi impossessai dell’organo durante il mio primo lavoro al Center For Contemporary Arts di Santa Fe; trascorsi i successivi tre anni scrivendo il maggior numero di canzoni che potevo tirarne fuori”
Condon va avanti raccontando il processo di scrittura “In questo periodo la mia vita privata cambiò improvvisamente e mi ritrovai a viaggiare avanti e indietro tra New York e Berlino per lunghi periodi di tempo”
Descrive le session di registrazione come “una tempesta di giorni passati chiusi in studio dalle 12 alle 16 ore, facendo gite sulla costa e seguendo una dieta solida a base di pizza, pasta e peperoncini” e poi racconta le fonti d’ispirazione del nuovo lavoro ed in particolare del brano Gallipoli
“Una sera ci trovammo per caso nella cittadina medievale di Gallipoli e seguimmo una band di ottoni in processione dietro a preti che portavano la statua del santo patrono tra le strette vie del paese, seguiti da quella che sembrava l’intera città. Il giorno seguente scrissi in una sola sessione, facendo pausa solo per mangiare, il brano che sarebbe diventato “Gallipoli”.