R E C E N S I O N E
Recensione di Mario Grella
In Frankiphone Blues di Phil Cohran, pezzo che apre questo gustoso lavoro, dal titolo Take Root Among the Stars prodotto da Roots Magic, si può ben dire che “in nuce” siano già presenti tutti gli stilemi del disco. Un groove “di spessore”, con una vena di forte spiritualità che pesca direttamente nella tradizione “afro”, ma anche nelle vibrazioni del blues. Del resto che le “radici” siano nelle stelle è un pensiero intimamente blues, oltre che una allusione metaforica piuttosto evidente. In realtà il titolo all’album è mutuato dalle parole di Octavia Butler, scrittrice americana e inventrice, se così si può dire, della “fantascienza malinconica”.
E se la malinconia ha certamente un posto in questo lavoro, è pur vero che è la vena “free” ed energetica del jazz a dare impulso al disco che vede Alberto Popolla al clarinetto basso e oggetti, Errico De Fabritiis al sax alto, baritono e arpa, Gianfranco Tedeschi al contrabbasso e Fabrizio Spera alla batteria, percussioni e cetra, con graditi ospiti Eugenio Colombo al flauto basso e Francesco Lo Cascio al vibrafono e gong. Appena il tempo di tirare il fiato, ed ecco il kalaparushiano Humility in the Light of Creator e un altrettanto magnifico Devil Got my Woman di Skip James che accentuano quel tocco di magia africana, dove aleggia lo spirito di Sun Ra. E poi ancora una trascinante Still Screaming for Charles Tyler che apre la sezione più “free” dell’album con la celebre A Girl Named Rainbow di Ornette Colemann, originalmente arrangiata con in bella evidenza il clarinetto di Alberto Popolla, e poi ancora la lunga meditazione sonora, tra jazz e blues del Delta, con Mean Black Cat Blues di Charley Patton, con magnifiche spremute di sax e altrettanto fantastiche percussioni proprio come un “black cat clawing on my door…”, come dice il verso originale del blues di Patton. Chiudono il disco When There is no Sun di Sun Ra e il desolato e quasi mistico Karen on Monday di John Carter, con una rumoristica di accompagnamento di grande raffinatezza, un grande lavoro denso di suggestioni sonore e poetiche.
Tracklist:
01. Frankiphone Blues
02. Humility In The Light Of The Creator
03. Devil Got My Woman
04. Still Screaming For Charles Tyler
05. A Girl Named Rainbow
06. Mean Black Cat Blues
07. When There Is No Sun
08. Karen On Monday
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