R E C E N S I O N E
Articolo di Sabrina Tolve
La verità è che è davvero difficile recensire questo album e provare a descriverlo in modo tale da dargli completa giustizia; oppure è proprio questa incapacità a renderlo ancora più bello e accorato, ancora più straordinario.
LoM, EP dei Letters of May, gruppo fiorentino composto da Claudia Khlo Pieralli, Nickolay D. Nickoloff e Mattia Palagi, è una foschia, un assalto, un piccolo fiorire.
I brani – solo cinque, perché non servono lunghezze epiche per rendere un album sorprendente – sono pieni di atmosfera, di fascinazione mistica, di malinconia meticolosa e visionaria.

Spesso ho pensato alla parola fragile, mentre lo ascoltavo. Ma non è fragile, è teso e vibrante, ha una sua maestosità, una sua tempesta dentro.
LoM pulsa di luce propria. Ha un potere emotivo importante, arriva al senso e ai sensi, si frastaglia e si insinua, si fa triste, si fa duro.
C’è una delicatezza dirompente che sembra modellarsi come cera, immergendo le canzoni l’una nell’altra, in un insieme poetico e coeso.
Speriamo solo che a questo EP segua qualcos’altro.
Tracklist
01. Hair
02. Perfect Insight
03. Summerwinds Suite – Under the Sun
04. Summerwinds Suite – Under the Moon
05. La Poesia è Mia
Photo © Paolo Pieralli, Laura Ceroni
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