Ricerca

Off Topic

Solo contenuti originali

Tag

Antonio Spanò Greco

Giulio Larovere – Road Sweet Home (Autoprodotto, 2021)

R E C E N S I O N E


Recensione di Antonio Spanò Greco

Le persone non fanno i viaggi, sono i viaggi che fanno le persone” (John Steinbeck)

Chissà se John Knewock, pseudonimo di John Cowen, nel 1968 aveva in mente questa frase del noto scrittore americano, quando all’età di 20 anni decise di partire e intraprendere un viaggio lungo una vita che ha racchiuso in un diario attraverso storie, racconti, poesie e canzoni. Diario giunto nelle mani di Giulio Larovere tramite una cara amica, da cui rimane folgorato. “Leggerlo mi è stato di grandissima ispirazione” dichiara Giulio in una recente intervista, “John ha amato la vita, la libertà e l’amore e sono certo che il suo diario sia arrivato nella mia vita per trasmettermi il suo pensiero riguardo a questi grandi concetti”. Anche nella vita di Giulio, come in quella di John, c’è una data, un punto di svolta, quando decide di cambiarla radicalmente: all’età di 38 anni si lascia alle spalle un lavoro sicuro, ben remunerato e con vari privilegi per buttarsi anima e corpo nella sua passione, la musica. “Quello che sento è che sia io che John siamo entrambi dei sognatori”.

Continua a leggere “Giulio Larovere – Road Sweet Home (Autoprodotto, 2021)”

Elli de Mon – Countin’ The Blues (Area Pirata Records, 2021)

R E C E N S I O N E


Recensione di Antonio Spanò Greco

Garage Blues One Woman Band, cinque parole che messe insieme descrivono adeguatamente passato ma soprattutto presente di Elisa De Munari che dal 2013 utilizza lo pseudonimo di Elli de Mon, decisa a inseguire, raggiungere e sconfiggere i propri demoni attraverso il blues, quello più autentico del deep south, ispirato dalla note di Fred McDowell e Jack Rose e da un background musicale consolidato negli anni attraverso la partecipazione fin da giovanissima in diverse garage rock band e dallo studio culminato in una laurea al DAMS e in un diploma in contrabbasso classico e in tradizioni musicali extraeuropee, nello specifico musica indiana e sitar.

Continua a leggere “Elli de Mon – Countin’ The Blues (Area Pirata Records, 2021)”

Spookyman & The All Nighters – Blood, Sweat And Tears (Bloos Records, 2021)

R E C E N S I O N E


Recensione di Antonio Spanò Greco

Spookyman è il nome d’arte utilizzato da Giulio Allegretti, bluesman romano classe 1986, che ha edito nel mese di marzo il suo secondo progetto musicale dopo cinque anni dall’esordio omonimo. Presentatosi come one man band, Giulio in questo lustro ha suonato in diversi festival blues italiani ed europei, ha aperto i concerti ad artisti di fama internazionale quali Eric Gales, Cody ChesnuTT e The Jon Spencer Blues Explosion; nel suo curriculum anche la realizzazione di musiche per opere teatrali e musical. Per Blood Sweat And Tears Giulio abbandona i panni di solista per abbracciare il proposito di suonare con una band.

Continua a leggere “Spookyman & The All Nighters – Blood, Sweat And Tears (Bloos Records, 2021)”

Claudio Bertolin – True Bluesman (Funkedelium, 2021)

R E C E N S I O N E


Recensione di Antonio Spanò Greco

Poco importa la provenienza, Padova, e l’anno di nascita, 1953, e neanche sapere che Claudio Bertolin è una figura storica del blues italiano, avendo iniziato a esibirsi con Cooper Terry e suonato nei primi album di Roberto Ciotti. Sì, perché Claudio è un bluesman poco avvezzo a farsi conoscere e a gestire la sua immagine: suona per il piacere di suonare, seguendo senza remore il proprio istinto. Ascoltandolo in True Bluesman si viene rapiti dall’immediatezza del blues portato allo stato primordiale, senza fronzoli, difficilmente pensereste a un artista italiano. “In Italia c’è solo Claudio Bertolin che può cantare il blues come i mori”: l’affermazione è del grande e compianto Raffaele Bisson. Claudio incarna il vero spirito dei bluesman che dalle proprie vicissitudini trovano linfa e ispirazione per i propri pezzi: blues vissuto in prima persona sperimentando sulla propria pelle le incongruenze della vita, le delusioni d’amore e i momenti di salute che indeboliscono sia il fisico che l’animo. Tutto questo si trova nel blues di Claudio, sensibilità non comune a tutti, autentico esponente di quel genere che ha le sue radici nel sud degli Stati Uniti d’America.

Continua a leggere “Claudio Bertolin – True Bluesman (Funkedelium, 2021)”

PBB – Resized (Labilia Production, 2021)

R E C E N S I O N E


Recensione di Antonio Spanò Greco

In questo 2021 le uscite discografiche in ambito blues e dintorni si stanno rivelando molto interessanti e di pregevole fattura. Maurizio Pugno ha dato forma al suo nuovo progetto realizzando un sontuoso ed elegante album insieme alla voce di Raffo Barbi, al basso di Franz Piombino, al piano e alle tastiere di Alex Fiorucci e alla batteria e percussioni di Riccardo Fiorucci.

Continua a leggere “PBB – Resized (Labilia Production, 2021)”

Cek Franceschetti – Sarneghera Stomp (Slang Records, 2021)

R E C E N S I O N E


Recensione di Antonio Spanò Greco

Andrea, alias Cek, Franceschetti di Pisogne, comune bresciano sulla sponda nord orientale del Lago d’Iseo, bluesman autentico, schietto e semplice che dagli anni 90 calca i palchi di mezza Europa con puntate anche negli USA, ha edito da poco il suo secondo lavoro solista, Sarneghera Stomp, che prende il titolo dal violento temporale che nasce all’improvviso con venti impetuosi, allagando strade, sradicando alberi, scoperchiando tetti, e partendo da Sarnico risale tutto il Lago D’Iseo. Cek vive on the road, si nutre della sua stessa musica. Il periodo appena trascorso lo ha destabilizzato non poco facendolo precipitare in abissi di depressione e spossatezza che, grazie all’aiuto di Giancarlo Trenti della Slang Records, sono confluiti nelle 10 canzoni che compongono questo particolare e avvincente album delle quali 8 portano la firma di Cek e 2 sono cover.

Continua a leggere “Cek Franceschetti – Sarneghera Stomp (Slang Records, 2021)”

Luca Giordano – Lets Talk About It (Blue Crawfish Records, 2021)

R E C E N S I O N E


Recensione di Antonio Spanò Greco

Let’s Talk About It è il mio terzo album solista, uscito per l’etichetta brasiliana Blue Crawfish Records, ed è una raccolta di emozioni e storie, prodotto e mixato dal noto batterista e producer Fabio Colella presso lo Sasha Studios a Trasacco (AQ); l’album include 11 brani di cui 8 sono miei originali e 3 sono cover a firma Mighty Mo Rodgers, Eric Davis e Sean Costello. Inoltre il disco vanta la presenza di due featuring d’oltreoceano che hanno contribuito negli anni alla mia formazione artistica, Mighty Mo Rodgers (produttore di Sonny Terry and Brownie McGhee) e l’esplosivo sassofonista Sax Gordon, a cui è stata affidata la sezione fiati su 4 brani. Alessandro Di Bonaventura alla tromba, i bassisti Walter Monini e Nicola Di Camillo, il batterista Eric Cisbani , Chiara Giordano ai cori e la chitarra solista di Francesco Cerasoli in Cold Winter sono gli eccezionali ospiti italiani che hanno dato il loro grande contributo artistico insieme alla mia band formata dai bravissimi Abramo Riti all’Hammond, Walter Cerasani al basso e Fabio Colella alla batteria.” Così si presenta Luca Giordano in una recente intervista, probabilmente il lockdown lo ha aiutato in maniera decisiva in questo progetto solista, vista l’intensa attività live al fianco di nomi prestigiosi bruscamente interrottasi.

Continua a leggere “Luca Giordano – Lets Talk About It (Blue Crawfish Records, 2021)”

Bad Blues Quartet – First Time Last Time – Live at Teatro Civico di Sinnai (Talk About Records, 2021)

R E C E N S I O N E


Recensione di Antonio Spanò Greco

Complesso cagliaritano dedito al blues, quello arcigno vicino al rock con molto groove e tanto funk nei loro primi due lavori: l’esordio del 2017 omonimo e il secondo Back On My Feet del 2019 riescono a imporre i Bad Blues Quartet nel panorama blues italiano come una delle band emergenti più promettenti e interessanti. Eleonora Usala alla voce, Federico Valenti alle chitarre, Gabriele Loddo al basso e Frank Stara alla batteria hanno dato alla luce il loro primo live dal titolo emblematico e augurale First Time Last Time: prima e ultima volta si spera di un live in un teatro completamente vuoto a causa della maledetta pandemia che in ambito musicale ha azzerato per parecchi mesi le esibizioni dal vivo. Live composto da 11 brani per 48 minuti circa di musica, suonata e cantata alla grande che dimostra l’abitudine della band a esibizioni corpose, piene di sostanza che riescono a smuovere dalle proprie sedie anche i più pacati appassionati di questo genere; registrato nel febbraio del 2021 al Teatro Civico di Sinnai da Vincenzo Mario Boi dell’AudioVoice Studio (autore anche del mix e del mastering) e da Michele Secchi.

Continua a leggere “Bad Blues Quartet – First Time Last Time – Live at Teatro Civico di Sinnai (Talk About Records, 2021)”

Michele Biondi – Down By The River (Il Popolo del Blues, 2021)

I N T E R V I S T A / R E C E N S I O N E


Articolo di Antonio Spanò Greco

Terzo cd solista per Michele Biondi, intenso, generoso e molto personale, considerando che il primo A Better Life è stato edito sotto lo pseudonimo di Matt Biondi Crew nel 2014 e il seguente Cotton & Moonshine edito nel 2017 ha ricevuto apprezzati consensi anche all’estero. 36 minuti di country blues con venature southern suddivise in 10 canzoni tutte a nome di Michele eccetto Angel Of The City firmata da Matt Cressey, chitarrista britannico che compare anche alla voce nel brano Moving To Texas Per questo report mi piace far parlare il diretto interessato per conoscere meglio l’artista e le sue canzoni.

Continua a leggere “Michele Biondi – Down By The River (Il Popolo del Blues, 2021)”

Sito web creato con WordPress.com.

Su ↑