Articolo di Stefania D’Egidio

Il Reverendo ha parlato e lo ha fatto a modo suo: aveva promesso un nuovo album pieno di “violente sorprese” ed ecco che prima cade dal palco, riportando una distorsione alla caviglia, poi viene travolto durante il concerto da due pistole giganti.

Il 6 ottobre è la data prevista per l’uscita di Heaven Upside Down, decimo album della band per l’etichetta Loma Vista e Caroline: dieci tracce di industrial metal, prodotte dallo stesso Manson e da Tyler Bates tra il luglio 2016 e il settembre 2017, precedute dall’uscita dei singoli We know where you fucking live e Kill4me.
Il disco richiede un paio di ascolti per essere metabolizzato, i suoni sono crudi al punto giusto, le atmosfere cupe, la voce di Manson satanica quanto basta, distorta alla sua maniera; chitarra, basso e batteria si mescolano bene con l’elettronica dei synth, come nella migliore tradizione alternative metal.

I fans di vecchia data non resteranno delusi, quelli nuovi non ne avranno abbastanza e andranno a pescare nella precedente discografia per saperne di più.
Il personaggio è complesso e affascinante quanto il demonio, si crogiola tra colpi di scena, polemiche con i colleghi (un certo Justin Bieber) e proteste di massa delle comunità religiose prima dei suoi concerti; a volte oscura il resto della band, composta dopo vari rimaneggiamenti da: Tyler Bates (chitarre e tastiere), Twiggy Ramirez (basso) e Gil Sharone (batteria).

Le tracce più belle dell’album, a mio parere, sono: Revelation#12, Say10, Kill4me e Tattooed in Reverse;
Blood Honey può essere considerata una sorta di ballad.
Vi invito ad ascoltare l’album con la mente sgombra da pregiudizi, prestando attenzione solo alla musica, magari al buio, se ne avete il coraggio… ma non dimenticate di guardarvi alle spalle!

Tracklist
01. Revelation #12
02. Tattooed in Reverse
03. We Know Where You Fucking Live
04. Say 10
05. Kill4Me
06. Saturnalia
07. Je$u$ Cri$i$
08. Blood Honey
09. Heaven Upside Down
10. Threats of Romance