OffPost di OffTopic by Simone Nicastro

Difendo X Factor da quando è nato. Comprendo quanti siano i lati tendenzialmente negativi di una trasmissione del genere ma non ho mai creduto siano così disdicevoli quanto vogliono far credere i suoi detrattori (e sicuramente non più di tante altre modalità di “ricerca e diffusione” della musica popular di oggi e di ieri). Comunque mi stavo guardando comodamente la seconda serata delle auditions di XF12 (adeguarsi ai #tag è imperativo!) ed ecco che succede qualcosa che risolleva per un attimo la mia (purtroppo scarsa) attenzione serale.

No, non mi riferisco all’entrata in scena dell’ospite Lodo degli Stato Sociale, band di successo e odiata in pari modo, se non di più, della trasmissione di cui sto scrivendo (tra l’altro da una frangia di pubblico a mio avviso quasi coincidente), ma all’entrata in scena di un gruppo di ragazzi che si autodefinisce come “pop elettronico italiano”. Chiedo venia ma non ricordo il nome della band però ricordo benissimo la loro presentazione del brano inedito portato per l’occasione: “abbiamo cercato di realizzare una hit estiva secondo il nostro modo di suonare”.

Ora, ammetto fin da subito che la canzone in questione non sia stata proprio “apriti cielo” ma da che io abbia memoria in perfetta linea di continuità con quello che accade ogni estate nel nostro paese: brano allegro tra cliché di mare e ragazzi/e benevoli con un ritornello acchiappa/stona il cervelletto. Usate la vostra immaginazione per associarla a qualsiasi dei tormentoni da spiaggia della vostra vita.

Alla conclusione dell’esibizione, incuriosito, ho alzato il volume (al fine di evitare sorprese sgradevoli e soprattutto per limitare il fastidio che provo nei confronti del pubblico in sala che applaude o fischia al terzo secondo dell’audizione, il volume del televisore non supera mai la soglia del rischio “veloce tappati le orecchie”) e ho ascoltato i giudizi dei vari giudici: Maionchi, Agnelli, Argento e Fedez.

Ahimè tutto secondo copione: nessuno è riuscito ad affermare che i ragazzi avevano suonato e cantato male, nessuno ha ritenuto il brano senza capo ne coda e nessuno ha avuto da ridire per la “tenuta” del palco della band. Il punto in discussione è stato esclusivamente il concetto di hit! Avete presente cosa succede dopo l’uscita di ogni brano dei Thegiornalisti negli ultimi due anni? Ecco questo è il punto. Fedez e Maionchi pur facendo presente l’assenza di novità o velleità hanno dovuto ammettere la buona riuscita della composizione e che, se trattata con una produzione professionale, avrebbe potuto tentare la sua “scalata” negli streaming della gente (le classifiche sono demodé). A loro dire, evidentemente non esiste un esito sicuro, però il potenziale su cui lavorare c’era. Argento e Agnelli invece hanno incarnato perfettamente il loro ruolo di “illuminati”: la musica non può e non deve essere questo. Non si costruisce una hit, non ci si pone così davanti alla creazione, le canzoni arrivano da un altro tipo di esigenza umana. Due no e due si e i ragazzi sono (ri)mandati a casa loro. La Maionchi prima dello stacco di camera ha il tempo per un’ultima “espressione”: anche i grandi artisti cercano di creare una hit, mica balle!

Mentre riflettevo tra me e me su quanto accaduto ho dato una veloce sbirciata al mio cellulare e più precisamente a Instagram dove mi è apparsa una Instagram Stories, avete presente quei video di pochi secondi dove ognuno ormai sovrascrive qualsiasi frase o immagine divertente. Beh il video in questione riprendeva Adele Nigro, in arte Any Other, che seduta con in grembo solo la chitarra stava presentando, in anteprima in un piccolo locale di Milano, una canzone tratta dal suo nuovo album in uscita in questi giorni. Album che io ho avuto il piacere di ascoltare e che ritengo incredibilmente bello, personale e consigliatissimo a tutti. La persona presente a “quella” esibizione e che ha condiviso il video con tutti suoi “followers” è Francesca Michielin, si proprio quella Michielin, seconda classificata a Sanremo e vincitrice di una passata edizione di X Factor.

Il video purtroppo è durato veramente una manciata di secondi. Poi mi sono ricordato di non aver rimesso il volume del televisore al giusto livello e ho ripreso a guardare la puntata con tutti gli altri artisti in rapida uscita sul palco televisivo. Del resto in questa serata di ruoli il mio era soltanto questo.