R E C E N S I O N E
Recensione di Francesca Marchesini
No no no, I didn’t wanna hurt ya
But there’s just a certain culture when you’re young
(Inhaler, My Honest Face, 2021)
Se fossimo nel 2015, gli irlandesi Inhaler verrebbero sicuramenti venerati sui blog musicali di Tumblr, affiancando la triade The 1975/Arctic Monkeys/The Neighbourhood. La band nata nel 2012 e composta da Eli Hewson (voce, chitarra), Robert Keating (basso), Josh Jerkinson (chitarra) e Ryan McMahon (batteria), dopo l’uscita di svariati singoli a partire dal 2017, lo scorso 9 luglio ha finalmente pubblicato il suo album di debutto soddisfacendo le aspettative dei fan: It Won’t Always Be Like This è un album puramente indie rock, adolescenzialmente nostalgico e che cerca di interfacciarsi con la vita da “giovani adulti”.

Questo primo LP si apre sulla title track, la quale presenta il tema che pervade i testi di un po’ tutti i brani del disco: dare un senso alle cose e vivere con ottimismo oltre le difficoltà. Mentre in Slide Out The Window e A Night On The Floor ritroviamo quel britpop infuso di elettronica alla Blur (Think Tank), il singolo When It Breaks, così come il successo radiofonico Cheer Up Baby, fa sì che gli Inhaler riescano a conquistarsi senza troppa fatica uno spazio nell’affollatissima nicchia dell’indie rock d’Oltremanica. Il disco si chiude su quella che è probabilmente la traccia più forte e personale dell’album, In My Sleep; se It Won’t Always Be Like This incarna pienamente il concept dell’album, questa outro rappresenta una sintesi eccelsa delle influenze della band – dai The Killers ai Coldplay, passando per The Kooks e The Strokes – lasciando comunque spazio a Hewson & Co. di sperimentare e dimostrare al mondo di non essere la semplice copia di questo o quel gruppo… così come di non essere banalmente una macchietta degli U2 (Bono Vox è padre del cantante).
Quella del quartetto irlandese è sicuramente una partenza più che buona! Certo, sarà necessario ancora molto lavoro per andare oltre la tendenza monotematica delle liriche così come alla passione della critica (ops) di accostarli a una quantità smisurata di gruppi dalla carriera già ben avviata. Con It Won’t Be Like This, gli Inhaler hanno comunque fatto vedere di sapere il fatto loro… peccato che non sia uscito qualche anno fa, avrebbe dato del filo da torcere a I Like It When You Sleep, for You Are So Beautiful Yet So… (The 1975)e Wiped Out! (The Neighbourhood).
Tracklist:
01. It Won’t Always Be Like This
02. My Honest Face
03. Slide Out The Window
04. Cheer Up Baby
05. A Night On The Floor
06. My King Will Be Kind
07. When It Breaks
08. Who’s Your Money On? (Plastic House)
09. Totally
10. Strange Time To Be Alive
11. In My Sleep
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