L I V E – R E P O R T
Articolo di Claudia Losini, immagini sonore di Flavio Amelotti
Quando per la prima volta ho sentito Frecciabianca di Lucio Corsi, con quel riff di chitarra psichedelica ad aprire la canzone, ho pensato “Finalmente non il solito cantautore”. Lucio Corsi, classe 1993, che ancora si domanda cosa farà da grande, e ancora non sa che grande lo sta già diventando.
Nella cornice suggestiva dell’anfiteatro Horszowski di Monforte d’Alba, Lucio si presenta sul palco seguito dalla sua band. Lui, come sempre, dall’elegante presenza d’altri tempi, indossando una camicia con volant e scarpe silver glitterate, i capelli lunghi sciolti. In effetti a primo acchito potrebbe sembrare un modello (e ricordiamo che ha anche sfilato sulla passerella di Gucci), o un glam rocker degli anni 70. E in effetti l’attitudine glam rock c’è, e si sente fin dal primo attacco.