R E C E N S I O N E
Articolo di Stefania D’Egidio
Qualche giorno fa mi sono imbattuta su Instagram nella pagina di un gruppo a me sconosciuto, The Moon City Masters, presentavano il loro ultimo singolo, Takin’ It Back, uscito lo scorso 15 gennaio: mi hanno colpito subito sia per i colori che per il groove del brano, un rock’n’roll allegro che strizza gli occhi alla musica anni ’70, così mi sono messa a cercare nel labirinto di internet…
Jordan e Talor Steinburg sono due fratelli, che pur provenendo dalla Grande Mela, dicono di essere sbarcati da Moon City per portare a noi terrestri “un rock armonioso e pieno di sentimenti” e sa solo Dio quanto ne abbiamo bisogno in questo periodo: gemelli monozigoti, praticamente indistinguibili l’uno dall’altro, suonano insieme da quando sono ragazzini, perchè sognavano di diventare musicisti fin dall’infanzia, ma pensavano fosse una roba destinata a pochi eroi dotati di superpoteri, finchè, all’età di dodici anni, non hanno assistito ad un concerto dei Red Hot Chili Peppers e hanno capito che potevano farcela. Dopo aver militato in diverse band locali si sono decisi ad andare avanti come duo. La scelta di restare indipendenti è stata dettata un pò dalla necessità, un pò dai tempi che corrono, essendo gli strumenti necessari per distribuire e promuovere un album più accessibili rispetto alle decadi passate.
Nel 2019 hanno pubblicato un EP finanziato tramite la piattaforma di crowdfunding Kickstarter, The Adventures of The Moon City Masters, aiutati dal produttore Justin Craig, e registrato in uno studio di Brooklyn grande quanto uno sputo, tanto da essere soprannominato il Bunker. Su tutte le piattaforme di streaming potete ascoltare i singoli Over Now e The Price You Pay, chiaro tributo al sound dei Led Zeppelin, però nella loro musica non ci sono solo riff di chitarra blues, ma anche melodie funk e soul, tanti, infatti gli artisti che li hanno ispirati, da Rainbow a Grand Funk, da Bee Gees a Stevie Wonder.
Per i loro video, che sono un’esplosione di colori, si affidano a Maris Jones, fidanzata di Talor, e anche in tal caso è chiaro il rimando agli anni ’70 e a programmi televisivi come Top of The Pops e Old Grey Whistle, quindi se volete provare una solare nostalgia per quel periodo, se cercate un equilibrio tra ottimismo e allegria, non vi resta che imbarcarvi per Moon City perchè tra i progetti di questi due gemelli talentuosi c’è quello di sfornare un singolo ogni due mesi fino ad arrivare al tanto sospirato album e, si spera, a qualche concerto! Forza, l’inverno dovrà finire prima o poi, il vaccino arriverà per tutti e nel frattempo ci faranno compagnia con le loro melodie orecchiabili, le linee di basso funky, i riff di chitarra croccanti per ballare, scuotere la testa e battere le mani. Assaggiare per credere!
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