L I V E – R E P O R T


Articolo di Roberto Bianchi

Nel suggestivo cortile d’onore del Castello Visconti di Somma Lombardo ho avuto il piacere di ascoltare un’artista di qualità, accompagnato dal leggendario Tony Garnier al contrabbasso e dall’ottimo Paolo Ercoli al dobro e alla pedal steel guitar. Thom Chacon arriva da Durango e ha recentemente pubblicato il suo terzo disco Marigolds And Ghosts: il cantautore scrive molto bene e avvolge le convincenti storie con ispirate melodie; il tutto è impreziosito da una voce profonda, calda e coinvolgente. Gli ingressi sono contingentati, solo su prenotazione, credo ci siano un centinaio di persone, e i fortunati possono accomodarsi a debita distanza, d’altra parte non è una partita di calcio: qui le regole si rispettano!

Si comincia in perfetto orario e i cuori si riscaldano ascoltando Borderland, una carezza della sera che unisce la critica con il sentimento e ci fa capire di che pasta è fatto Thom; le sue ballate sono affreschi di vita quotidiana che uniscono profonde riflessioni, confronti, preghiere e ricordi. Chacon canta in punta di piedi con semplicità e delicatezza, ma dipinge con mano ferma e determinata, con grande spirito d’osservazione e un’infinita passione. La scaletta attinge prevalentemente dall’ultimo disco, ma i gioielli dei due album precedenti sono inseriti nei momenti più opportuni. Tante canzoni di livello tra cui Marygold And Ghost con l’armonica in bella evidenza, la delicata Sorrow, che veleggia tra folk e country; l’intensa American Dream e Something the Hearth Can Only Know, che esalta la limpida tecnica di Tony Garnier e Paolo Ercoli. Quante stelle nel cielo: la riflessione e il ricordo emergono nell’autobiografica Kenneth Avenue, splendida e poetica Empty Pockets, trascinante e ritmata Union Town, brillante e di grande presa Blood In The Usa. Il tempo passa velocemente, e purtroppo stringe per l’incombenza di un temporale, che per fortuna ci sfiora soltanto; Thom Chacon saluta l’attento pubblico con la raffinata Work at Hand, degna chiusura di una splendida serata che ha confermato il talento di un raffinato artista!

Set List
Borderland
Church of the Great Outdoors
American Dream
Sorrow
Empty Pocket
Marygolds And Ghost
Big River
Innocent Man
Grant County Side
Kenneth Avenue
Union Town
Something the Hearth Can Only Know
Monsoon Rain
Big As the Moon
Angel Eyes
Blood in the USA
Juarez, Mexico
Work at Hand