L I V E – R E P O R T
Articolo e immagini sonore di Stefania D’Egidio
Di lei si sa davvero poco in Italia, se non che è una rapper australiana, originaria dello Zambia. Dopo aver studiato negli States per due anni, si trasferisce in Australia, la sua carriera inizia ufficialmente nel 2015, quando collabora con il cantautore Wallace per la canzone Beauty, nell’ottobre dello stesso anno esce il suo primo lavoro, The Great Mixtape, per l’etichetta Melbourne Wondercore Island, prodotto da Godriguez, da cui viene estratto il singolo Female. Nei due anni successivi sforna diversi brani tra cui Everybody’s Hero insieme alla cantante inglese Estelle. Il nuovo mixtape arriva nel 2018, Birds and the BEE9, prodotto da Sensible J, Silentjay e Kwesi Darko, e con esso conquista la critica specializzata e si aggiudica l’Australian Music Prize. Nel 2019, Sampa The Great torna con l’album The Return e ottiene due nomination agli ARIA Music Awards, vincendone uno. Successivamente è nominata agli APRA Music Awards e nel marzo 2020 vince l’Australian Music Prize per la seconda volta, diventando la prima artista in assoluto a vincere tale riconoscimento due volte. Il suo sound spazia dall’hip hop al soul e al jazz, passando da sonorità gospel e reggae con un approccio altamente spirituale, facendo confluire nei suoi brani le tradizioni della sua terra d’origine. La cantante, classe ‘93, ha collaborato con artisti del calibro di Ecco Vandal, Steam Down, Denzel Curry. Mi capita sotto gli occhi guardando il programma estivo del Circolo Magnolia e, incuriosita, vado a cercarmela su youtube, in cima alla lista mi compare il video di Final Form: è un colpo al cuore perchè io sono tra quelli che non si sono mai ripresi dalla separazione dei Fugees e che, a distanza di oltre venti anni, non sono ancora riusciti a vedere Lauryn Hill nelle sue rare apparizioni in Europa. Chiedo subito l’accredito per l’evento ed eccomi qui a raccontarvi di una bellissima serata di musica.

Il caldo è terribile, le zanzare anche, ma i minuti di attesa passano veloci nella splendida cornice dell’Idroscalo, tra una birra e un panino alla salamella si scambiano quattro chiacchiere tra amici e verso le 21.30 ci si avvicina al palco piccolo, allestito per l’occasione; nel giro di poco la folla sparsa nel parco si compatta ed è un bel colpo d’occhio quando si accendono le luci e cala la notte. Salgono prima i musicisti e i coristi, poi arriva lei, vestita di bianco, con un look essenziale, e inizia subito a muoversi su e giù per il palco. Bassi che pompano e grinta a volontà, questo il menù della sua prima volta in Italia, ma anche tanto attaccamento alle sue radici, nelle note che canta e nelle parole che scambia con il pubblico, quando sottolinea che viene dallo Zambia e che, come lei, in Zambia ci sono tanti altri artisti meritevoli di attenzione.


Difficile rispondere all’amica che mi chiede in quale genere potrebbe rientrare Sampa: c’è un pò di tutto nelle canzoni che ci propone, tanto rap, ma anche gospel, qualche sfumatura di jazz e una spruzzatina di reggae; la prima impressione che avevo avuto mi viene confermata da lei stessa quando ripropone la cover di Fu-Gee-La dei Fugees e quando nomina Lauryn Hill si sente un boato provenire dai fans, quasi a consacrarla come sua erede naturale. Lo show entra nel vivo, tra braccia alzate e gente che balla al ritmo della batteria. Pubblico molto variegato, ci sono i ventenni, ma ci sono anche quelli che, come me, hanno superato gli anta da un pò, a dimostrazione che le contaminazioni in musica funzionano sempre e richiamano anche gli appassionati di generi molto diversi tra loro. Nel tempo passato nel pit a fotografare non riesco a trovare la setlist, ma dopotutto non è così importante quando vai a vedere un’artista di cui conosci poco o nulla, anzi, forse ti aiuta a focalizzarti meglio sul momento e i novanta minuti passati con Sampa The Great sono proprio un bel sentire. Me ne torno a casa con la sensazione che la ragazza farà parlare parecchio di sè nei prossimi anni e che questo sia solo l’inizio di una lunga carriera per lei .








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