C I N E M A
Articolo di Lucio Vecchio e Fabio Bresciani
Dal 21 al 23 settembre si è svolto in tre serate all’Anteo Palazzo del Cinema la terza edizione del Vertigo Film Fest, festival milanese dedicato ai cortometraggi nato nel 2019. I corti presentati, provenienti da vari paesi nel mondo e divisi in tre categorie (Animazione, Fiction, Documentario), si sono distinti per la loro qualità e per i temi sollevati. Per avvicinare questo mondo al pubblico si sono tenuti interessanti dibattiti post visione in cui gli spettatori hanno potuto porre domande e curiosità ai registi presenti in sala. Inoltre chi ha partecipato alle serate ha potuto votare tramite un Qr Code i cortometraggi in gara assegnando il Premio del Pubblico.
La formula proposta risulta vincente poiché ha saputo grazie a opere ricchi di spunti creare uno spazio di condivisione di idee che difficilmente si vede nei festival di questo genere.
L’ultima serata ha avuto come apertura un dibattito, gestito da Paola Ruggeri del Cineclub milanese Il Cinemino, concernente il ruolo e la fruibilità dei cortometraggi nel presente e nel futuro. In questa occasione sono intervenuti anche i registi presenti e un rappresentante della piattaforma online Weshort, una sorta di Netflix dei corti.
I vincitori:
Premio del pubblico: The Peculiar Crime of Oddball Mr.Jay – Bruno Caetano (Portogallo)
Miglior Animazione: Conversation With A Whale – Anna Samo (Germania)
Miglior documentario: Polepole – Andrea Gatopoulos (Italia)
Miglior Fiction: The Dreams Of Lonely People – Marek Leszczewski (Polonia)
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