R E C E N S I O N E
Recensione di Claudia Losini
The Waeve è un nuovo progetto del duo Graham Coxon (per chi non lo conoscesse, basta solo una parola: Blur) e Rose Elinor Dougall (vi ricordate le Pipettes? Erano molto di moda negli inizi ‘00).
I due si sono incontrati alla fine del 2020, hanno scoperto di avere molti punti in comune, non solo musicali, e hanno iniziato a a registrare insieme nello studio di Coxon a Londra. I dieci brani del loro album di debutto sono il risultato di questa intensa collaborazione: un incontro di talenti, dove entrambi si spingono vicendevolmente a esplorare nuovi territori sonori. Coxon in questo lavoro riprende il sassofono, primo strumento suonato negli anni 80, e si cimenta anche nella cetra, creando sonorità che partono dal folk molto incentrato sul songwriting, ma che spaziano nel post punk e nel jamming.

Can I Call You, per esempio, che apre il disco, inizia come una ballata e poi si trasforma in un brano in stile krautrock con un assolo di chitarra di Coxon.
L’album è anche il frutto di una riflessione sul significato di essere britannici e di vivere in un periodo di oppressione, non solo a livello nazionale (vedi Brexit), ma anche individuale, con l’isolamento del periodo Covid. C’è sempre una sottile venatura di morte, di miti e superstizioni legati all’Inghilterra, che pervade tutto il disco. Si parla di cuori spezzati, di sconfitta, di fuga in una natura selvaggia: le atmosfere non sono luminose, ma c’è sempre un bilanciamento tra l’ombra e la luce. Anche se apparentemente pesanti, le canzoni si aprono sempre in una sonorità positiva, quasi salvifica, come in Alone and free.
Canzoni come Undine, sono narrate dalle due prospettive del duo, esplorando la forza femminile e la vulnerabilità maschile.
Tutto l’album può essere visto come una metafora del dualismo dell’universo e della sua capacità di essere sempre perfettamente bilanciato: luce/ombra, maschile/femminile, forza/vulnerabilità, paura/speranza, come se fosse yin e yang.
Un esordio che è più una certezza, questo dei The Waeve: due musicisti di talento come Graham Coxon e Rose Elinor Dougall non potevano che creare un disco perfettamente bilanciato.
Tracklist:
01. Can I Call You
02. Kill Me Again
03. Over And Over
04. Sleepwalking
05. Drowning
06. Someone Up There
07. All Along
08. Undine
09. Alone And Free
10. You’re All I Want To Know
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