R E C E N S I O N E


Articolo di Claudia Losini

Quando un disco è scritto dal profondo dell’anima, si sente fin dalla prima nota. Dente, nel suo omonimo disco, si mette a nudo, parla di sé e lo fa con canzoni nate dai tasti di un pianoforte, scritte tra stazioni di treni e interni di casa. C’è tanta provincia, quella in cui è cresciuto, ci sono i sogni, c’è la musica che ci salverà tutti, c’è tanta indagine introspettiva, tra momenti di sconforto e di speranza, ci sono il tempo che passa e gli insegnamenti dell’amore, il passato che non si può cambiare e il domani immaginato.

Ci sono soprattutto la paura e l’ansia del giudizio della gente, come in ‘Paura di niente’, e ‘Anche se non voglio’, e quella sensazione di essere invisibili, in mezzo alla gente: ‘Trasparente’ è un brano scritto a Milano Centrale, tra una gigantografia di qualche modella e sconosciuti che si muovono veloci. Tutto il disco è una chiacchierata con il proprio io: ‘Tra 100 anni’ è una intervista con il futuro, ‘Non te lo dico’ parla di quando arrivi a quel momento in cui metti la testa a posto, smetti di fare colazione con acqua e oki, smetti di fumare, cominci a metterti in forma, ma alla fine le cose importanti continui a non dirle. Sarebbe bello, decidere di mettere la testa a posto anche coi sentimenti.
D’amore si parla poco, e quando si fa è sempre in relazione alla propria storia personale, a una vita precedente, al tempo che passa e alla necessità di avere una guida per sistemare i propri difetti.
Il disco, che si apre con una presa di posizione importante sull’essere sempre se stessi, volenti o nolenti, si chiude con ‘Non cambio mai’, quasi un monito per ricordare che, a parte i capelli più bianchi, lui non cambia mai, a differenza di tutti gli altri.
Dente, da sempre cantautore in bilico tra il serio e il faceto, scrive un album consapevole e maturo, al cui interno non c’è solo lui, ma la vita di tutti quanti. E lo fa con una intimità naturale e delicata, con un risultato che può essere considerato l’apice della sua produzione musicale fino a ora. Dove sarà tra 100 anni nessuno lo sa, forse sulla Luna o forse a casa abbracciato alla sua compagna, ma quello che conta è che sarà sempre se stesso, nel bene e nel male.

Tracklist:
01. Anche se non voglio
02. Adieu
03. Tra 100 anni
04. Cose dell’altro mondo
05. Sarà la musica
06. Trasparente
07. L’ago della bussola
08. Non te lo dico
09. Paura di niente
10. La mia vita precedente
11. Non cambio mai