N E W S


Articolo di Claudia Losini

Da poco annunciata la line up della nona edizione di TOdays. Dopo i Wilco, annunciati a gennaio, la lista dei nomi quest’anno è sempre più interessante. Salta subito all’occhio la ricerca di questa edizione, un bilanciamento degli opposti e la creazione di nuovi equilibri, in particolare quello tra i generi, non solo musicali. Ed ecco che a inaugurare il festival sarà il duo King Hannah, formato dalla cantante e chitarrista Hannah Merrick e dal chitarrista Craig Whittle, che ci faranno sentire il loro dream-pop che sconfina post-hardcore, trip-hop e lo-fi blues scuro e conturbante. Uno tra i migliori esordi degli ultimi anni. Se citiamo gruppi alla ribalta di cui tutti parlano, i Porridge Radio, gruppo tra i più vitali nella musica alternativa, sono passati in meno di un anno dall’essere i beniamini dell’underground DIY a diventare una delle band più elettrizzanti del Regno Unito. Insieme a loro, la follia dei Les Savy Fav, che chi li ha visti al Primavera Sound un anno fa ci conferma essere un live quantomeno fuori da qualsiasi schema e totalmente inaspettato. Una sfrenatezza all’insegna del post punk.

Un gradito ritorno sul palco è quello del frontman dei Balthazar, stavolta col suo progetto Warhaus: sempre delicato e sensuale, Maarten Devoldere ci presenta il suo nuovo disco scritto interamente in una stanza d’albergo a Palermo. Per struggersi d’amore sotto il sole torinese, sognando la Sicilia. Tornano anche i Sleaford Mods, già presenti al Parco Peccei nell’edizione 19, con la loro ironia tagliente, e i Verdena, ormai gruppo italiano alternativo per eccellenza. I Gilla Band invece arrivano dall’Irlanda e ci portano l’intransigenza sonora e un sound molto particolare, influenzato dallo stato mentale del cantante Dara Kiely. Gli Ibibio Sound Machine sono uno dei più potenti ensemble dell’anno. Il loro concerto è un viaggio spazio-tempo nelle radici della cultura africana, dove il brio degli antichi tamburi, si combina con una moderna macchina poliritmica. Per la prima ed unica volta in Italia, a TOdays. Un live attesissimo anche quello di Christine and the Queens, uno degli pseudonimi di Héloïse Letissier, conosciuto anche come Chris o Redcar (con il quale ha pubblicato da poco un disco), cantautore francese di una grazia e struggevolezza che non hanno pari. Non ha pari nemmeno l’ammaliante Anna Calvi, accompagnata dalla sua chitarra sicuramente farà esplodere Spazio211, e i nostri cuori. Rimaniamo in Francia con L’imperatrice, band di 6 musicisti che canterà di amore, follia, dolore ed euforia col loro suono accattivante, tra l’electro, il funk e la disco. 

Ormai sembrerebbe pleonastico ribadire che TOdays è uno dei festival più attesi, con una curatela e una ricerca di suoni e di equilibrio quasi impossibile da trovare in Italia, è una eccellenza che deve essere non solo preservata, ma valorizzata e promossa sempre di più. È uno dei pochi festival in cui si possono trovare live che non si sentiranno in nessun altro palco italiano, in cui si possono trovare suoni eleganti e arroganti, in cui si può ballare e sognare. Perché è un festival internazionale, ma che prima di tutto parte dal cuore di chi lo fa, si mette a disposizione del suo pubblico, lo ascolta, lo accoglie, lo abbraccia e lo rende partecipe. Non è così scontato, riuscire a creare un pubblico di persone fedeli al festival non solo per la proposta musicale, ma per l’atmosfera che si crea, per il calore e per la genuinità con cui tutto si svolge, che tornano volentieri ogni anno, per ritrovarsi a fine estate a lasciarsi stupire da una line up sempre diversa, sempre al di là delle aspettative.
È una perla rara, il TOdays. Non dimentichiamolo mai.