R E C E N S I O N E
Recensione di Antonio Spanò Greco
Come To My World è stato concepito come un vecchio LP con due facciate di 6 pezzi ciascuna che si chiudono con un brano strumentale; la prima inizia con My Loving Babe e si conclude con Your Lullaby e Notte e rappresenta l’arrivo della sera, le paure, la ninna nanna e la calma grave della notte mentre la seconda parte rappresenta il nuovo giorno, nuova mattina e nuova vita, inizia con Seven e si chiude con Tidewater Attitude che rappresenta la Virginia e con Home che è invece ispirata all’Italia sofferente e malinconica ma ricca di poesia.
Così si racconta Luca Burgalassi, 45 anni livornese, a 6 anni incomincia a suonare la chitarra, a 12 si esibisce in pubblico con le proprie canzoni e dal 2016 fino allo scorso gennaio ha vissuto negli U.S.A. dove nella scorsa primavera in pieno lockdown ha dato vita e forma al suo 4° album solista dal titolo invitante ed esplicativo. Nel mezzo ci sono studi, diplomi e corsi di perfezionamento insieme a innumerevoli partecipazioni a rassegne e festival musicali in Italia ed Europa compreso l’apertura per Little Steven al Pistoia Blues Festival del 2017. Ed è in Yorktown, Virgina, che Luca, eclettico pluristrumentista, compositore e cantante ha registrato Come to my world.
Il mondo di Luca è un mondo molto particolare, tutti gli umori, sensazioni, impressioni vengono espresse attraverso composizioni intrise di quella musica che da quando aveva sei anni ha imparato ad amare: note in cui il blues, il country, la westcoast, il rock e il folk anche di stampo inglese si susseguono, si sovrappongono creando una personalissima, intimistica e caratteristica colonna sonora composta da 12 brani originali per la maggior parte suonata dallo stesso Luca.
My Loving Babe ha il sapore blues, ballata acustica dal ritmo incalzante e coinvolgente dove Luca suona tutti gli strumenti. Climb Up High è una tenera canzone sognante, eterea con l’aiuto di Valentina Sorbara al piano e di Molly Kirsten agli archi mentre la successiva All My Blues riporta Luca nei campi oltreoceano dove country e blues si fondono creando un brano con un bel groove e orecchiabile. Endless Rain richiama la westcoast ma anche il folk d’albione, azzeccati gli inserti d’armonica e dell’elettrica, Your Lullaby è una ninna nanna che ci coccola e accompagna al sopraggiungere delle tenebre, Notte, composizione del nostro Luca suonata da Valentina Sorbara al piano e da Molly Kirsten agli archi, canzone che indica non solo la notte ma anche il buio sociale vissuto in questi periodi. Seven è una ballata country rock quasi a festeggiare il sorgere del sole, Song In The Distance getta un ponte tra l’America e l’Italia delicata canzone per cancellare le distanze aiutato in questo dalle parole della cantautrice americana Lily Prigioniero. The Real Me è bluegrass spensierato e allegro, sempre pregevoli gli inserti dei vari strumenti, la titletrack Come To My World è bella per la sua semplicità e la capacità di coinvolgerci emotivamente. Tidewater Attitude è un omaggio in musica al paese che lo ha ospitato per quasi 5 anni e che vede Luca accompagnato da diversi musicisti americani esponenti del genere che prende il nome dalla regione costiera della Virginia. Home chiude l’album con un pizzico di nostalgia, giro armonico con chitarra acustica dal sapore nostalgico ma con un filo di speranza.
Album dedicato all’amico musicista da poco scomparso Dave Hufstedler, Come To My World va gustato nella sua interezza, assaporandolo ad ogni morso, gustandone i diversi sapori lasciando che i piaceri ci avvolgano in mirabile godimento, difficile restarne indifferenti, un album, per gli amanti della musica, che si rinnova ad ogni ascolto apprezzandone tutte le sfumature che un artista come Luca sa trasmettere.
Tracklist:
- My Loving Babe
- Climb Up High
- All My Blues
- Endless Rain
- Your Lullaby
- Notte
- Seven
- Song In The Distance
- The Real Me
- Come To My World
- Tidewater Attitude
- Home
Rispondi